Eros Ramazzotti, la malattia che non si può ignorare, l’operazione è inevitabile

La malattia che ha dovuto necessariamente affrontare Eros Ramazzotti, ecco i dettagli della vicenda.

Eros Ramazzotti

Eros Ramazzotti è in assoluto uno dei cantati che ha fatto la storia della musica italiana, le sue canzoni sono tra le più conosciute e ascoltate, colonna sonora per molte coppie innamorate e non solo.

La sua musica parla al cuore e il suo talento è indiscusso, una carriera incredibile costellata di successi e collaborazioni a livello internazionale, Eros infatti ha lavorato con nomi come Tina Turner, Anastacia Andrea Bocelli e Luciano Pavarotti.

Il lavoro senza sosta, la dedizione e passione per quello che fa lo hanno portato ad avere incredibili soddisfazioni personali, ha venduto 60 milioni di dischi in tutto e ha ricevuto premi importati come l’Echo Music Award 1999 e il NIAF Award 2008.

Ultimamente si è trovato al centro delle notizie per un possibile ritorno di fiamma con la sua ex Michelle Hunziker, la loro storia è stata una favola degli anni Novanta e dal loro amore è nata la meravigliosa figlia Aurora, anche lei amatissima dal pubblico italiano, ha preso la bellezza e il talento dei genitori.

Moltissimi fan della coppia hanno sperato davvero che potessero tornare insieme, soprattutto dopo quel bacio galeotto durante la trasmissione di Michelle, ma proprio durante lo show è arrivata la smentita, i due hanno condiviso un bellissimo momento cantando insieme una delle canzoni più famose di Eros e dedicata proprio alla donna, “Più bella cosa”, scaldando i cuori del pubblico, ma ribadendo che tra loro non c’è niente se non una profonda stima reciproca e un forte volersi bene, “Siamo solo amici!”.

I cuori dei fan sono andati in pezzi, ma vederli comunque così affezionati è un toccasana per l’anima.

La malattia di Eros e l’operazione che si rendere indispensabile

Per Eros la musica è vita, muove i suoi primi passi in questo mondo fin da ragazzino, quando decide di avvicinarsi a fondamentali strumenti musicali, inizia studiando il pianoforte e poi prende in mano la chitarra, strumento che lo ha accompagnato nel suo meraviglioso percorso.

Grazie al suo talento viene ben presto notato, partecipa al concorso Voci Nuove del Festival di Castrocaro con la canzone Rock ’80, a capire subito che in quel ragazzo c’è una marcia in più sono Roberto Galanti e il barone Lando Lanni scritturandolo nella loro casa discografica.

Ma è il 1984 che sancisce il suo successo quando partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Nuovi Proposte portando il brano ancora oggi famosissimo, Terra Promessa. Nemmeno a dirlo, si aggiudica il primo posto, in brevissimo tempo la canzone scala tutte le classifiche diventando una Hit.

Così l’anno successivo partecipa al Festival di Sanremo nella sezione Big portando il brano Una storia importante, arriva al sesto posto, ma questo non frena il suo successo, anzi la sua popolarità è alle stelle con oltre un milione e mezzo di copie vendute.

Per Eros è importante la sua meravigliosa voce, quanto le sue mani che fanno vibrare gli strumenti che tocca, regalando emozioni, per questo motivo la sua operazione è stato un momento delicato che ha preoccupato tutti, oltre che i fan.

Eros Ramazzotti affronta l’operazione delicata

Il cantante si è dovuto sottoporre a un intervento chirurgico alla mano sinistra perché ha riscontrato una rizoartrosi, una variante dell’artrosi che colpisce il pollice. Per un musicista non è cosa da poco, tanto da mettere tutti in stato di allerta.

Lo stesso ha espresso la sua preoccupazione sui social perché non saprebbe stata una cosa facile da affrontare, proprio attraverso il suo canale Instagram ha poi comunicato ai fan che l’operazione era andata bene ma il recupero non sarebbe stato una passeggiata e ha scritto, “intervento di rizoartrosi alla mano sinistra perfettamente riuscito. Sarà una notte tosta ma non mollo. E poi la lunga degenza, ritornerò presto, lo giuro”.

E così ha fatto!