Claudio Baglioni, l’incidente è mortale e il suo volto sfigurato

Claudio Baglioni ha avuto un incidente mortale in cui ha rischiato seriamente la sua vita. Vi raccontiamo quello che è accaduto. 

Claudio Baglioni è stato uno dei cantautori più amati nella storia della musica italiana, tra quelli che hanno cambiato il cantautorato e si sono distinti come autori fondamentali peri giovani negli anni 70 e che nel corso della sua lunga carriera ha conquistato diverse generazioni.

Claudio Baglioni ha sempre avuto un grandissimo talento con un pubblico di fan molto vario che copre diverse generazioni che hanno cantato a squarciagola le sue canzoni, che si sono commosse con brani come Questo piccolo grande amore, E tu, Avrai, Strada facendo e molti altri. Le sue canzoni d’amore hanno fatto da colonna sonora nella vita di molte coppie. Una carriera condivisa con tanto amore e dedizione e che oggi lo ha portato davvero lontano ma sempre vicino ai suoi fan.

Claudio Baglioni ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti  fra cui Il premio Lunezia per il valore musical-letterario dell’album Sono io – L’uomo della storia accanto e per il brano Mille giorni di te e di meBaglioni è originario di Roma, precisamente del quartiere Centocelle e ha cominciato ad appassionarsi al mondo della musica fin da ragazzo, quando era davvero molto giovane e aveva appena tredici anni.

All’epoca partecipò al concorso canoro organizzato da Ottorino Valentini a Centocelle, nella piazza San Felice da Cantalice aggiudicandosi la vittoria con il brano I tuoi anni più belli di Iva Zanicchi e Gene Pitney.

Dopo questo piccolo esordio il giovane Baglioni esordiente cominciò a studiare da autodidatta cantando i brani di Fabrizio De Andrè, fino al 1968 quando conobbe Antonio Coggio, un produttore musicale che fu suo collaboratore per quasi tutta la carriera musicale.

Fu Coggio a usare queste parole in un’intervista, riferendosi a Claudio Baglioni: “Me lo presentò un collaboratore di Teddy Reno, che l’aveva notato al loro Festival degli sconosciuti; Claudio cantò Georgia on My Mind di Ray Charles, al pianoforte. Come cantante prometteva molto, aveva modulazioni particolari”. 

Come molti colleghi anche Baglioni ha dovuto affrontare le conseguenze del Covid-19, posticipando diverse date dei suoi concerti. In quel periodo furono molti i personaggi che gli furono vicini quando prese il covid. Alcuni di questi messaggi dicevano così: I miei più affettuosi auguri di pronta guarigione. Riposati, riguardati e non avere fretta… Noi ti aspetteremo tutto il tempo necessario”, “Riguardati, caro Claudio. Pensa solo a te…e l’ unica cosa che importa in questo momento. Un caro abbraccio”.

Il vero dramma per Claudio Baglioni però è arrivato nel 1990.

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Il dramma e l’incidente mortale di Claudio Baglioni

Nel Novembre 1990 Claudio Baglioni fu vittima di un grave incidente stradale a Roma, dove si schiantò con la sua Porsche contro un muro dopo averne perso il controllo a causa della pioggia e dei fari abbaglianti di un’auto che andava in senso opposto.

Le conseguenze sul suo fisico furono piuttosto gravi, ferite al viso, alle labbra e alle mani e un taglio di otto centimetri sulla lingua che la trapassava quasi del tutto, un problema che avrebbe potuto mettere fine alla sua carriera per sempre.

Grazie, però, ad una tecnica laser e ad alcuni interventi di chirurgia plastica, l’uomo si rimise in piedi e torno a cantare come e più di prima.

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