Matilda De Angelis, il dramma della terribile malattia. Un’esistenza rovinata

Matilda De Angelis ha deciso di confessare a cuore aperto quella terribile malattia di cui ha sofferto e che ci si porta dietro per sempre.

Matilda De Angelis

Ormai la conosciamo come una delle migliori attrici, non solo nel nostro Paese, dove è particolarmente amata, ma anche a livello internazionale, grazie alla partecipazione ad importanti progetti che le hanno dato la possibilità di rivelarsi per il grande talento che è.

Matilda De Angelis muove i primi passi nel mondo dello spettacolo davvero da giovanissima, debuttando nella pubblicità e partecipando a diversi concorsi di bellezza, nel suo background troviamo anche lo studio di chitarra e violino, una delle sue più grandi passioni è il canto, insomma, fin da quando era piccola ha sempre dato prova di avere il sacro fuoco dell’arte dentro di sé, tanto che la sua famiglia l’ha sempre sostenuta pienamente, la stessa ha raccontato che i genitori non hanno mai cercato i ostacolare i suoi sogni, anzi, hanno sempre fatto di tutto per spronarla.

A 25 anni il grande passo sul grande schermo dove riesce a ottenere una parte nel film Youtopia, Matilda interpreta una ragazza che mette all’asta la sua verginità, in seguito prende parte a moltissime pellicole come, Una famiglia di Sebastiano Riso, Il Premio di Alessandro Gassmann, I ragazzi dello Zecchino d’Oro di Ambrogio Lo Giudice.

Nonostante la giovane età era davvero molto richiesta dai registi che fin dal suo debutto ne hanno riconosciuto il grande talento, arrivano poi altre grandissime occasioni per mettersi in gioco, tra cui il grande successo Netflix L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, uscito sulla piattaforma di streaming nel 2020 e la serie tv The Undoing – Le verità non dette che la vede recitare in un ruolo centrale al fianco di star del calibro di Nicole Kidman e Hugh Grant, dove la De Angelis non passa in alcun modo in secondo piano, anzi è radiosa e la sua interpretazione viene largamente apprezzata e notata a livello internazionale.

Matilda De Angelis

Per quanto Matilda De Angelis sembri la donna con la vita da favola che tutti desidererebbero, ha dovuto affrontare dei periodi davvero devastanti, una continua lotta senza fine.

La drammatica malattia che ha segnato la sua adolescenza

Matilda De Angelis è una donna forte, sicura di sé, caparbia, talentuosa e, non si può non dire, bellissima, il suo lavorare duramente e lo studiare con ancora più impegno hanno portato i meritatissimi risultati, ma dietro questa immagine di grande forza si nasconde una parte che forse non tutti conoscono, un demone con il quale Matilda ha dovuto combattere e la condanna a una forte fragilità.

Matilda De Angelis

Matilda ha deciso di confessare questa sua parte debole, lanciando un messaggio forte che può aiutare tante persone, oggi non ha più paura di parlarne e questo può davvero essere importante. Matilda ha lottato con le unghie e con i denti contro le sue paure, contro la malattia che la stava divorando, l’anoressia, la stessa racconta,

“La mia adolescenza è stata segnata da un problema: l’anoressia. Le cause? Più di una: un bisogno di attenzione, di affetto. Era un modo drastico per dire ‘sono qui, guardami’. Quando hai quindici, sedici anni è tutto molto drammatico: i rapporti con i genitori, o con il ragazzo che ti piace. E rischi facilmente di non accettarti”. 

Un messaggio molto forte quello confessato dall’attrice che vuole sdoganare qualcosa che spesso viene visto come un argomento tabù di cui vergognarsi e quindi di conseguenza non se ne parla, portando poi a conseguenze spesso drammatiche.

L’anoressia è una malattia e purtroppo sempre più giovani donne (e non solo) ne soffrono, sentire Matilda parlarne può essere l’inizio di un dialogo che serve venga fatto, la stessa prosegue spiegando come ha fatto a superare la drammatica malattia, “Cerco di dare importanza ad altre cose, piuttosto che puntare sul mio aspetto fisico. Ma non se ne esce mai del tutto. Comunque, la vittoria più grande è non giudicarsi. Accettarsi con i propri problemi e con le proprie schifezze”.