Condotta in spiaggia: se ti beccano sono più di 9.000€ di multa | Controlli a tappeto

Multa in spiaggia
Multa in spiaggia

Le vacanze al mare e in spiaggia possono trasformarsi in un vero incubo se ci si comporta nella maniera sbagliata.

Sono ormai diversi decenni che l’uomo sta mettendo a repentaglio la salute del nostro pianeta, causando gravi danni quasi irreparabili come il cambiamento climatico, il riscaldamento globale e la diminuzione della biodiversità. Anche se le organizzazioni internazionali lavorano per cercare di ridurre le emissioni, in genere si ignora il potenziale delle piccole azioni.

Un cambio di rotta drastico lo potremmo dare noi compiendo piccoli ma significati ed importanti gesti per preservare la nostra terra e il nostro ambiente. Per salvaguardare l’ambiente, bisogna capire che risorse naturali come acqua, aria e le specie animali e vegetali non sono illimitate, come quasi tutti hanno sempre creduto.

Bisogna essere coscienti che le nostre azioni possono danneggiare il pianeta e che, se si compiono piccoli ma utili gesti per l’ambiente, potremmo aiutare il nostro pianeta a sopravvivere al meglio. Ci sono associazioni che danno il meglio di loro per tutelare la terra, ma anche i singoli cittadini devono contribuire.

Infatti, il problema alla base è proprio l’essere umano che, consapevole o meno, decide di sovvertire le regole e comportarsi in maniera sbagliata nei confronti del pianeta. Ad esempio, quando ci si trova in spiaggia o in mare aperto, bisogna comportarsi in un certo modo. Fortunatamente, per coloro non rispettano le leggi in merito, ci sono multe salate che li attendono.

Il gesto che non si deve fare quando si è in spiaggia o in mare aperto

Mentre ci si gode una rilassante vacanza al mare, bisogna stare accorti a come ci si comporta nel rispetto della flora e della fauna che compongono l’ecosistema marino. Chi ha un atteggiamento errato in merito, verrà punito anche con delle sanzioni.

Dovete sapere che, se volete prendervi un ricordino dalla spiaggia come, ad esempio, una conchiglia, una pianta marina o un sacco di sabbia, non potete farlo assolutamente. Se non rispettate questa legge, andrete incontro a grossi guai.

spiaggia
Ecosistema marino

La multa per aver manomesso l’ecosistema marino

Se si presenta un caso di sottrazione di materiale marittimo, può essere irrogata la sanzione amministrativa prevista dall’art. 1162 del codice della navigazione. Le autorità possono applicare una multa che oscilla tra i 1549 e i 9296 euro. Lo scopo è evitare l’esportazione illegale di qualsiasi tipo di materiale di proprietà dello Stato marittimo.

Secondo la normativa di cui all’articolo 28 del codice della navigazione, le aree classificate come beni marittimi sono: lidi, spiagge, porti, rade, lagune, foci fluviali che sfociano in mare, bacini di acqua salmastra collegati al mare e i canali per l’uso marittimo pubblico. Tutto questo per proteggere l’ecosistema marino e prevenire possibili alterazioni dannose.