Marco Bianchi: “Un uomo stupendo” ecco chi è davvero il suo nuovo compagno | Rivelata l’identità

Marco Bianchi
Marco Bianchi

Marco Bianchi, noto food mentor ospite in diverse puntate de La prova del cuoco, ha parlato del suo compagno dopo il coming out.

Marco Bianchi, food mentor molto conosciuto al pubblico de La prova del cuoco, ha fatto coming out ormai da diversi anni e ha presentato pubblicamente il suo compagno Peppe.

In occasione di varie interviste l’influencer e cuoco ha parlato di come è nata la storia d’amore con l’attuale compagno e di quanto sia stato difficile per lui fare coming out con una moglie e una figlia piccola.

Fortunatamente sua moglie ha compreso la situazione e, seppur dovendo dire addio a tutti i loro piani di vita insieme, lo ha aiutato ad affrontare la questione con la piccola Vivienne.

Nel 2019, anno in cui ha deciso di rendere pubblico il suo orientamento sessuale, si è fidanzato col blogger Luca Guidara; i due si sono separati due anni dopo, e oggi Bianchi ha un nuovo amore.

Marco Bianchi e il coming out

Dopo il coming out, Marco Bianchi ha raccontato della sua nuova vita e soprattutto di chi ora gli fa battere il cuore. “Peppe è un uomo stupendo. Ci siamo conosciuti grazie ai social dopo uno scambio di commenti sotto un post che avevo fatto a pochi minuti dal vaccino anti Covid. Una battuta prima, un messaggio dopo, fino a quando non ci siamo incontrati per un caffè, volante, a Roma” ha raccontato.

“Caffè che poi, vista la durata, si e trasformato in un vero e proprio aperitivo, con tanto di bacio finale. Il resto è storia: lui ha lasciato la Capitale, ma non il suo lavoro d’infermiere“. Un amore nato per caso tra i due ma che si è rivelato la cosa migliore che potesse capitare al food influencer.

Marco Bianchi
Marco Bianchi col compagno Peppe

Il rapporto con la figlia

Insieme alla sua ex moglie, Bianchi ha deciso di coinvolgere anche la figlia Vivienne nella sua decisione, cercando di spiegarle cosa stava accadendo. “Le ho parlato di lui nella maniera più semplice possibile, come suggerito anche dalla nostra terapeuta. Un giorno, dal nulla, l’ho presa da parte e le ho detto: ‘Papà ha incontrato un ragazzo che gli fa sentire le farfalle nello stomaco’” ha raccontato.

La bambina ha accolto senza problemi il nuovo compagno del padre. Bianchi ha poi sottolineato quando fosse stato difficile per lui accettare questa parte di sé e renderla pubblica a causa dell’educazione ricevuta in famiglia: “Ricordo quando mio papà inneggiava a un documento contro l’omosessualità della Congregazione della fede, quando mia mamma chiamava ‘poverino’ l’amico gay di mia sorella o rispondeva alla vicina che giocavo con le bambole perché mi piacevano le bambine. Cosa potevo capire? Pensavo che essere gay fosse la cosa più brutta del mondo“.