Protagonista di mostre, icona del Novecento, Barbie è la bambola che, come diceva il personaggio di Oscar Wilde ne Il ritratto di Dorian Grey, “Nel bene o nel male, purchè se ne parli“.

Nata dalla mente di Ruth Handler mentre guardava sua figlia giocare con bambole di carta, è una bambola che ha da sempre diviso l’opinione pubblica. C’è chi l’adora e vede in lei il mito moderno della bellezza; chi invece pensa sia un surrogato di tutto ciò che una donna non dovrebbe essere. Poco importa: rimane la bambola più venduta al mondo, commercializzata da Mattel, è sempre sulla bocca di tutti.

Fashion blogger del mondo inchinate la “capoccia” davanti a quella che è stata l’icona fashion prima di chiunque altro e che da ben 58 anni rimane sul pezzo, anzi, è sempre un passo avanti. Dopo la versione connessa a internet e parlante del 2015 la bambola si fa immateriale, diventando un ologramma che funziona da assistente digitale.

Unveiled at New York Toy Fair, Friday, Feb. 17, 2017, Hello Barbie Hologram is the first to bring the power of artificial intelligence to life with the magic of a walking, talking, voice-activated hologram that can fit on your nightstand. (Photo by Diane Bondareff/AP Images for Mattel)

Siri e Cortana dovranno mettersi il cuore in pace. Direttamente dalla Toy Fair di New York, la fiera del giocattolo per tutte le età, arriva “Hello Barbie Hologram“, il primo esemplare di bambola de-materializzata, in grado di fare da assistente digitale per le bambine del domani.

Si presenta come una sorta di scatola le cui pareti, trasparenti, lasciano intravvedere materializzarsi l’ologramma della bambola: pronunciando il semplice saluto “Hello Barbie”, sarà possibile interagire con l’ologramma che, grazie all’intelligenza artificiale, riuscirà a comprendere le domande fatte in linguaggio naturale a proposito di argomenti come il meteo, e le notizie, dire barzellette, leggere, fissare e ricordare appuntamenti e impegni di ragazzine già troppo indaffarate. In più rispetto agli assistenti digitali ‘canonici’ le colleghe Alexa di Amazon, e le già citate Siri e Cortana, Barbie Hologram ha un corpo, seppur immateriale, di cui si può cambiare non solo l’abbigliamento, ma anche il colore dei capelli e la tonalità della pelle, l’etnia e il tipo di corporatura.

Non solo, Hello Barbie può anche ballare a ritmo di musica selezionata e grazie al Bluetooth, sarà anche possibile coreografare i suoi passi di danza. Per non scontentare nessuno e assolvere a una finalità ‘educativa’, la Mattel ha anche previsto un’app remota tramie smartphone con cui fissare limiti, stabilendo ad esempio a che ora Barbie Hologram debba andare a dormire.

E così in questa ultima versione, la fashion doll più famosa al mondo, non avrà rughe, non sarà mai scalfita dal tempo e dalla storia, e sarà sempre pronta ad attivarsi dalla sua scatola magica se invocata dalle parole “Hello, Barbie?