La storia vera dei Peaky Blinders crea un problema con i cattivi della sesta stagione

Peaky Blinders ha avuto la sua giusta quota di cattivi e antagonisti, che hanno tutti presentato una minaccia unica per la famiglia Shelby e i loro amici, tuttavia, la vera storia dietro lo show minaccia di creare un problema con i cattivi per la stagione finale.

Oswald Mosley, il politico fascista britannico, è stato introdotto al pubblico nella quinta stagione e si è rapidamente affermato come un cattivo unico e astuto da affrontare per Tommy. Sopravvivere al finale di stagione è stato certamente unico in sé e per sé, vivendo per essere l’antagonista principale della stagione finale, tuttavia, questa non è l’unica cosa che rende Mosley unico.

Oswald Mosley è basato su una figura storica reale, il che lo distingue dal resto del cast. Gli showrunner sono in definitiva liberi di fare quello che vogliono con chi vogliono, un punto che hanno dimostrato facendo uccidere John Shelby nella quarta stagione.

Avere una certa mancanza di malleabilità con il personaggio di Mosley, tuttavia, minaccia di lasciare il pubblico con una conclusione poco brillante.
Potrebbe benissimo essere il caso che gli showrunner decidano di allontanarsi dalla storia reale, proprio come la decisione di Bastardi senza gloria di uccidere Hitler, e alterare il destino storico di Mosley, che non è morto fino al 1980 nella vita reale.

Anche se questo potrebbe essere il caso, sembra improbabile dato che hanno già avuto l’opportunità di farlo ma non è andata così. L’intera trama della quinta stagione è stata incentrata sulla messa a punto del piano per l’assassinio di Mosley, che è fallito con un catastrofico finale di stagione, lasciando Mosley vivo e vegeto.

Mentre Alfie Solomons è decisamente pronto per tornare nella stagione 6, ci si aspetta una stagione emozionante, sopratutto per coloro che conoscono la storia vera che gravita attorno al personaggio di Mosley.

Tuttavia, nella quinta stagione le cose erano ancora in sospeso per quanto riguarda prendere una decisione sull’autenticità storica della trama, in particolare, se uccidere Mosley, o tenerlo vita rimanendo fedele alla storia?

La stagione 5 ha conservato il precedente di autenticità storica, portando Mosley vivo nella stagione finale. Questo spostamento di messa a fuoco dello show ha in seguito portato la narrazione verso l’ascesa del fascismo europeo, etichettandolo come il nuovo nemico, con Mosley solo una figura di riferimento.

Non solo questo minaccia un finale che potrebbe non soddisfare il pubblico, ma tematicamente è in linea con la morte presunta di Tommy Shelby.
Il fatto che lo show decida di fare del fascismo stesso il cattivo per il suo finale è una scelta peculiare che rivela quasi istantaneamente il tipo di conclusione narrativa che ci aspetta.

L’ascesa del fascismo e del nazismo in Europa è una cosa che sicuramente si espanderà ben oltre il finale di stagione e coinvolgerà il continente in una guerra mortale. I Peaky Blinders, sfortunatamente, non hanno il potere di impedirlo, e mentre il fascismo nel Regno Unito è certamente stato sconfitto, Mosley vive abbastanza a lungo per vedere i giorni a venire, e l’immaginario nazista mostrato nell’ultimo trailer non può certamente essere sconfitto dai gangster.

La persistenza storica di questo nuovo tipo di nemico politico con cui Tommy si trova a scontrarsi può anche essere sconfitta in senso stretto, ma l’espansione della portata dello show nei trailer della stagione 6 suggerisce una narrazione cupa.

Da un lato, annunciare il ritorno della sesta stagione ad una narrazione incentrata sulla guerra suona come un metodo ben strutturato per concludere lo show. Le conseguenze della prima guerra mondiale sono state dominate dal concetto di sconfitta dell’individuo nonostante la vittoria della nazione, ma la stagione 6 sembra alzare la posta in gioco.

La vittoria della nazione, ma la sconfitta del continente, e solo il tempo ci dirà se le due cose andranno di pari passo, o se la stagione 6 è destinata ad avere un cattivo prevedibile e insoddisfacente.

Indipendentemente da ciò che accadrà, la sesta stagione è sicura di essere all’altezza dei suoi spettatori e di lasciarli incollati allo schermo, indipendentemente dalla loro conoscenza storica. Il cast è fenomenale e Mosley rimane un avversario minaccioso per Tommy, con persino Gina accennata come una nuova minaccia.

Mentre la vera storia dietro Peaky Blinders 6 minaccia di creare un problema con i cattivi, Tommy potrebbe ancora una volta essere un passo avanti.