Max Giusti è su tutte le furie: baruffa con collega in RAI | Costretti a separarli

Il ben noto presentatore e comico televisivo Max Giusti fa delle riflessioni circa il suo mestiere, senza però omettere di insinuare qualcosa su qualcuno.

Il 9 gennaio scorso Max Giusti è tornato su Rai2 con Boss in incognito, una docu-serie che racconta le scelte degli imprenditori che, sotto copertura e in modo anonimo, hanno voluto provare sulla loro pelle le condizioni di lavoro degli operai.

Il conduttore Max ha raccontato le sue impressioni riguardo a questo programma durante un’intervista con il magazine Tv Sorrisi e Canzoni: “Mi diverte la parte del travestimento. Mi mette addosso molta adrenalina il fatto di infiltrarmi e non farmi scoprire. Inoltre, mio padre era metalmeccanico e mia mamma commessa, quindi sento mio il “Boss” perché mostra la fatica e il sacrificio che tanti lavori comportano.”

Le opinioni di Max Giusti su certi comportamenti

Di seguito, Giusti esprime la sua opinione circa il comportamento che un superiore dovrebbe avere: “L’arroganza del potere. Un capo dovrebbe essere il primo a rispettare le regole e gli altri” e quello che dovrebbero avere anche i suoi colleghi: “Trovo scorrettissimo fare le scarpe a un collega, come chiedere di fare il programma di un altro.”

Anche Max ha un sogno nel cassetto: “Ho sempre sognato il Festival di Sanremo. Ma come ho detto anche a lui, Amadeus lo fa troppo bene. E poi, ribadisco, io non faccio le scarpe a nessuno.”

La fame di Max

Come è riportato da TvBlog, Max è lieto del lavoro che sta facendo, però desidera dell’altro: “Sono sincero, Boss in incognito non mi basta. Vorrei fare anche altro, sto aspettando il mio giro, non mi piace lamentarmi […] a quasi 54 anni, mi sento molto in forma. Mi chiamano a fare l’ospite e io ci vado volentieri, da De Martino mi diverto moltissimo. Ma io non voglio diventare l’ospite”.

La frecciatina velenosa contro Flavio Insinna

Durante un’intervista rilasciata alla rivista Gente, Giusti si sbottona su certi suoi colleghi: “Volevo sbattere in faccia a tutti quanto fossi nell’età della maturità. E volevo farlo con i fatti, non con le parole. Uno può pensare di essere il numero uno ma poi lo devi dimostrare”, riferendosi al collega Flavio Insinna.

Infatti, Max chiede al giornalista di Gente chi fa quello che fa lui: doppiaggio, commedie, cinema, teatro e conduzione, e quest’ultimo gli risponde “Flavio Insinna”. A quell’affermazione, Max Giusti replica così: “Presenta L’Eredità ed io facevo Affari tuoi, recita, ma non fa le imitazioni né la radio.”