Sanremo 2023, interviene il Governo: “Ultima volta” | Arriva la sentenza

Sanremo
Amadeus Sanremo

Il Festival di Sanremo di quest’anno è stato il festival degli scandali: il governo non ci sta.

Amadeus sperava di riposarsi dopo la fine di Sanremo, e invece no: il governo non ha apprezzato gli “scandali” che si sono verificati sul palco dell’Ariston e sembra aver intenzione di procedere sul serio per evitare che riaccada in futuro. In quelle cinque serate in effetti abbiamo visto proprio di tutto!

Quello che doveva essere un appuntamento fisso col meglio della musica italiana si è rivelato un poutpourri di avvenimenti considerati “scandalosi” dai più, che hanno indignato gran parte dell’opinione pubblica e non per ultimo il governo stesso. Negli ultimi giorni si sono fatte sempre più insistenti le voci che vogliono un intervento dell’esecutivo.

Tra i tentativi di Amadeus di riportare l’ordine e di Morandi di ripulire il palco dai disastri altrui, non si può che concordare sul fatto che quest’anno la kermesse ci ha regalato molte emozioni contrastanti e che, forse, ci ricorderemo più di determinati eventi piuttosto che delle canzoni in gara. A questo punto ci si chiede se Amadeus riuscirà a tornare il prossimo anno o se il governo ci metterà le mani.

A Sanremo succede di tutto

Quest’anno non ci si poteva distrarre un minuto che sul palco dell’Ariston accadeva qualcosa. Situazioni che, in fin dei conti, hanno spostato l’attenzione da temi più importanti, come quelli raccontati nei monologhi, e dalla vera protagonista del festival: la musica. Sì perché ciò di cui le persone non smettono di parlare sono gli episodi eccentrici e provocatori avvenuti durante la kermesse.

È il caso ad esempio del furto della borsetta di Piero Pelù, che ha ripetuto la goliardata di due anni fa; o dell’appello di Fedez e J-Ax al governo Meloni per legalizzare la cannabis, gesto che all’esecutivo non è piaciuto affatto; o, infine, del messaggio di Volodymyr Zelensky che ha fatto pensare a un incidente diplomatico col Quirinale.

Fedez a Sanremo
Sanremo

Il governo non ci sta

Uno dei gesti che più di altri ha indignato il governo è stato il freestyle di Fedez contro il viceministro Galeazzo Bignami, vestito da nazista. Il cantante, alla fine dell’esibizione ha anche strappato la foto, e questo sarebbe stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Non solo: l’esecutivo avrebbe storto il naso anche di fronte al bacio tra il rapper e Rosa Chemical.

“Ma Coletta è lì? Lo so che fine farà domani! Fatemelo vedere per l’ultima volta” aveva ironizzato Fiorello durante una diretta, avendo già capito che le cose non stavano volgendo per il meglio. “Un Festival così è irripetibile, domani i dirigenti andranno tutti a casa, però è stupendo” aveva continuato, ma il governo Meloni non sembra aver apprezzato l’ironia e, secondo indiscrezioni, si starebbe mobilitando per prendere provvedimenti.