Addio Francesco Nuti, morto a 68 anni l’amato attore | La depressione e l’incidente

Francesco Nuti
Francesco Nuti

Poche ore fa è arrivata la notizia della morte di Francesco Nuti, l’attore aveva solo 68 anni ma da tempo era malato.

Francesco Nuti è venuto a mancare oggi, lunedì 12 giugno 2023, una data che per diverse ragioni rimarrà nella storia come una giornata nera, a darne notizia è stata la figlia Ginevra, l’amato attore era da tempo molto malato, così con poche e dense parole la famiglia ha ringraziato il personale sanitario di Villa Verde di Roma e tutti quelli che hanno preso in cura Francesco durante questo lungo e doloroso viaggio che lo ha portato alla morte.

Sempre nel comunicato stampa rilasciato dalla famiglia dell’attore viene chiesto di rispettare il momento di grande dolore e proprio per questo motivo hanno deciso di non rilasciare ulteriori dichiarazioni, i funerali non sono ancora stati comunicati, ma sicuramente nelle prossime ore arriveranno aggiornamenti.

Francesco Nuti, un grande artista con un grande mostro

Francesco Nuti si è contraddistinto come grande attore e non solo, soprattutto negli anni Ottanta con pellicole di cui era sia interprete che regista, la sua era una comicità delicata che tendeva ad avere una doppia sfaccettatura trasformandosi in sfoghi nevrotici quando il tema principale riguardava il rapporto tra uomo e donna.

Tra i suoi principali capolavori è impossibile non citare “Tutta colpa del Paradiso” (1985), che vedeva la partecipazione di Ornella Muti, a “Stregati” (1986), da “Caruso Pascoski (di padre polacco)” (1988), fino a “Donne con le gonne” (1991), la sua carriera stava decollando velocemente e decise di provare a intraprendere anche la strada musicale partecipando al Festival di Sanremo con la canzone “Sarà per te” nel 1988, ma furono gli anni Novanta a segnare la sua discesa con film che non ebbero lo stesso calore da parte di pubblico e critica che si chiuse nel 2005 con “Concorso di colpa”.

Depressione, alcolismo e l’incidente

Questo periodo di declino fu davvero una batosta per Nuti che riversò il suo dolore nell’alcolismo e cadde in una profonda depressione, alcune fonti del tempo avevano addirittura parlato di un tentato suicidio, questo non aiuto Francesco ad uscire dal tunnel oscuro in cui si trovava. A dare un serio colpo di grazia fu l’incidente domestico che lo dive coinvolto, proprio alla vigilia del ritorno sul set il 3 settembre 2006 cadde dalle scale della sua dimora sbattendo violentemente la testa.

La corsa in ospedale e il ricovero immediato al Policlinico Umberto I di Roma a causa di un grave ematoma cranico che lo portò in coma furono devastanti, Francesco ne uscì solo il 24 novembre del 2006 per passare un lungo periodo di degenza all’ospedale Versilia di Lido di Camaiore (Lucca), centro specializzato nella riabilitazione neuromotoria, non tornò a casa fino al febbraio 2009.

Francesco Nuti
Francesco Nuti

La fine della sua carriera e l’inizio dell’incubo

Dopo questo tremendo dramma fu la figlia Ginevra a diventare unica tutrice Francesco Nuti che non tornò mai più autonomo, al suo fianco anche il fratello Giovanni, medico e compositore lavorò con lui su diverse produzioni. Purtroppo Francesco riscontrò gravi traumi nella mobilità degli arti e della parola costretto quindi a vivere in sedia a rotelle fino all’ennesimo dramma nel 2016.

Francesco venne ricoverato nel settembre di quell’anno per una emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione del Cto dell’ospedale fiorentino Careggi e negli anni a seguire la sua vita è trascorsa tra ospedali e cliniche riabilitative, fu la figlia Ginevra che nell’estate del 2017 al compimento della maggiore età decise di diventare unica tutrice del padre. Oggi piangiamo la scomparsa di un grande artista che ha portato con se per troppi anni un grande mostro.