The Undoing arriva su TV8, ecco quando escono le puntate della serie con Nicole Kidman e Hugh Grant

The Undoing – Le verità non dette, la serie tv HBO uscita l’anno scorso a partire dal 25 novembre, è stata un successo clamoroso, in Italia era stata distribuita il giorno stesso da Sky Atlantic e su Now, ma fino a ora non era ancora mai andata in chiaro. Ispirata al romanzo di Jean Hanff Korelitz, “Le verità non dette” finalmente la serie tanto chiacchierata con Nicole Kidman, Hugh Grant e la nostra Matilda De Angelis è andata in onda in chiaro martedì 7 settembre 2021 su TV8. Per adesso sono state rilasciate le prime due puntate e il thriller psicologico ha già ricominciato ad appassionare il pubblico.

Ecco quando escono le prossime attesissime puntate

L’appuntamento con la miniserie in chiaro è fissato su TV8 ogni martedì, dalle ore 21:30 circa, con un doppio episodio, quindi le restanti puntate verranno trasmesse il 14 settembre e il 21 settembre.

Si tratta infatti, come detto prima, di una miniserie composta da 6 puntate totali, The Undoing – Le verità non dette è diretto da Susanne Bier e ogni episodio ha una durata che varia dai 50 ai 64 minuti. Ecco la programmazione in chiaro di The Undoing – Le verità non dette su TV8

  • The Undoing – Le verità non dette prima puntata (episodi 1 e 2) – in onda il 7 settembre
  • The Undoing – Le verità non dette seconda puntata (episodi 3 e 4) – in onda il 14 settembre
  • The Undoing – Le verità non dette terza puntata (episodi 5 e 6) – in onda il 21 settembre

The Undoing

Trama di The Undoing senza spoiler

Basato sul romanzo del 2014 “Le verità non dette” di Jean Hanff Korelitz, Nicole Kidman interpreta Grace, una terapista di grande successo che sta per pubblicare un libro, sposata con il perfetto marito e padre Mike (Hugh Grant), hanno un figlio, Henry (Noah Jupe), che frequenta una scuola super elitaria. Grace è l’immagine assoluta dell’eleganza e della benevolenza, ma l’arrivo della giovane madre Elena Alves (Matilda De Angelis) nel comitato per la raccolta di fondi della scuola di Grace provoca scompiglio, specialmente quando Elena allatta la sua bambina davanti al gruppo.

Elena è bellissima, sensuale, a suo agio con il suo corpo e sembra prendere particolarmente in simpatia Grace. Così, quando Elena viene trovata brutalmente assassinata nel suo studio d’arte e Mike è improvvisamente scomparso, la vita di Grace viene gettata nel caos. Si tratta di una trama intensa del genere thriller psicologico, una storia guidata da una donna, con fedeltà mutevoli e un narratore che potrebbe non essere del tutto affidabile. È davvero avvincente e strutturato con frequenti cliffhanger, quindi è molto difficile non volerne sempre di più.

Kelley continua la sua strategia di mettere i migliori talenti femminili sulla sedia del regista – questa volta è il vincitore dell’Oscar Susanne Bier, che ha anche diretto The Night Manager, porta ritmo e incisività allo show sostenuti da un cast assolutamente stellare. Grant entra molto bene nel ruolo con i suoi punti di forza, incredibilmente affascinante ma anche un po’ strano – se avete la sensazione che Mike non sia sincero, probabilmente non lo è. Donald Sutherland nel ruolo del potente e ricco padre di Grace è fantastico – arrogante, brutale, il simbolo assoluto del privilegio del maschio bianco ricco, è consapevole del suo status e lo usa a suo vantaggio senza vergogna.

Nel frattempo troviamo l’altra faccia della medaglia, il giovane figlio di Elena, molto meno privilegiato, trova lui il corpo della madre. Spinta a considerare cosa sarebbe in grado di fare per la sua famiglia, Grace è costretta a confrontarsi con il proprio privilegio, perseguitata dal ricordo di Elena mentre la sua vita, come la conosceva una volta, va in pezzi. Nel frattempo il cappio si stringe nella forma del poliziotto dal pugno di ferro interpretato da Édgar Ramírez, che non trova nulla di invitante in Grace e nella ricchezza della sua famiglia.

Lily Rabe, che è probabilmente più conosciuta per le sue apparizioni ripetute in varie serie di American Horror Story, è ben rappresentata nel ruolo della donna in carriera newyorkese che si destreggia costantemente tra mille questioni, una donna dalla parlantina rapida che si appoggia al suo status ma che potrebbe essere l’unica persona di cui Grace può veramente fidarsi, anche Ramirez porta abbastanza carisma al suo poliziotto grintoso da impedirgli di diventare troppo banale. The Undoing è un mistero patinato e coinvolgente e c’è soddisfazione nel vedere questa élite rovesciati dai loro troni.