Rudy Zerbi “Mi hanno licenziato a 40 anni…” | la confessione è agghiacciante

Proprio Rudy Zerbi ha deciso di fare una rivelazione davvero agghiacciante, è stato licenziato a 40 anni. La situazione drammatica che ha dovuto affrontare.

A oggi è uno dei personaggi più amati e apprezzati non soltanto nel panorama televisivo, ma anche radiofonico, una grande passione, sì stiamo parlando proprio di Rudy Zerbi, da quando è entrato a far parte della ‘scuderia’ di Maria De Filippi come professore ha portato al programma il suo grande tocco da re Mida.

Rudy Zerbi

Rudy infatti ha il grandissimo talento di riuscire a scovare i diamanti tra il carbone, è un vero e proprio talent scout nell’ambito musicale. Inoltre è amatissimo proprio dai suoi allievi che lo vedono proprio come mentore, Zudi è una persona solare e pacifica, sa essere un buon ascoltatore e riesce a dare sempre il consiglio giusto, per lui però non è sempre stato tutto così splendente, nella sua vita ha dovuto attraversare alcune situazioni non proprio facili.

È stato proprio Rudy Zerbi di recente a voler raccontare un periodo particolarmente nero della sua vita lasciando tutti senza parole.

La confessione scioccante di Rudy Zerbi

Nel corso della sua carriera Rudy Zerbi ha davvero fatto di tutto nel mondo dello spettacolo, il suo amore per la musica lo ha portato da giovanissimo a muovere i primi passi come disc jockey nella famosissima discoteca di Santa margherita Ligure, Covo di Nord Est, in seguito si è spostato a Milano per ampliare le sue possibilità e con il suo talento non era difficile, infatti inizia a fare il talent scout niente meno che per la Sony Music, ma Rudy ha voglia di fare e non si ferma.

Diventano famose le sue assurde interviste ad artisti internazionali oltre a collaborare con la Gialappa’s Band, conosce anche un’altra big dei talent musicali Mara Maionchi con la quale scrive un manuale dal titolo Se non sbagli non sai che ti perdi, un messaggio che Rudy porta spesso con sé per far capire l’importanza di cadere per capire come rialzarsi nel modo migliore, ovviamente poi è indimenticabile la presenza del famoso critico musicale come giudice di X Factor.

Insomma sembrerebbe che la carriera di Rudy Zerbi sia stata solo un crescendo di soddisfazioni, ma in realtà non è affatto così e proprio lui ha raccontato un retroscena davvero incredibile che ha lasciato tutti senza parole.

Rudy Zerbi è stato licenziato a 40 anni

Rudy Zerbi

Durante un’intervista nel programma di Lorella Cuccarini, “Un caffè con…”, Rudy ha raccontato del suo rapporto con Maria De Filippi rivelando una situazione davvero particolare che lo ha visto protagonista in un momento della sua vita.

Così il professore di canto ha raccontato, “Io no mi sono mai vergognato di raccontare che sono stato licenziato. I fallimenti e le cose che non funzionano nella vita non vanno nascoste. È impensabile che tutto vada bene in una vita intera. A 30 anni sono diventato presidente e amministratore delegato della Sony. Ero giovane, avevo potere, soldi e avviato a una vita straordinaria. Un giorno dall’America mi hanno chiamato e parlato della fusione aziendale e mi hanno detto di non aver più bisogno di me”.

Poi prosegue, “Mi hanno licenziato. In quel momento mi sono trovato senza un lavoro a neanche 40 anni con 3 figli, con una vita davanti. Non sapevo cosa fare”.

La confessione di Rudy è agghiacciante, molti nei suoi panni si sarebbero sentiti persi, era all’apice della sua carriera, aveva 40 anni e da un momento all’altra aveva perso tutto, ma invece di disperarsi ha deciso di chiedere aiuto e ha telefonato a Maria De Filippi,La prima cosa che ho fatto è stata chiamare Maria per informarla della notizia e l’ho ringraziata. Lei mi ha detto di essersi trovata bene e che gli piaceva come lavoravo e mi ha detto di andare a lavorare da lei. Non mi sono mai vergognato di raccontare che sono stato licenziato”. 

Rudy Zerbi

Per concludere Rudy lancia un messaggio importante per molti, “I fallimenti e le cose che non funzionano nella vita non vanno nascoste. È impensabile che tutto vada bene in una vita intera”.