Le 7 grandi serie Tv storiche meno conosciute | Da The Last Kingdom a Black Sails

Vikings

L’ultimo decennio ha registrato un interesse crescente verso gli show in costume ma alcuni hanno mangiato tutta la torta.

Il fascino di una serie in costume – sia basata su eventi reali o di finzione – è indiscutibile. I film in costume hanno fatto la storia del cinema fin dalle sue origini, con pellicole come Quo Vadis?Ben-HurCabiria. Anche a distanza di quasi un secolo da questi capolavori continuiamo a trovare esempi di film storici che hanno catalizzato l’attenzione del pubblico, da Troy Il gladiatore.

La televisione però ha fatto fatica a stare dietro al successo della storia sul grande schermo. Le ragioni sono probabilmente da attribuire ai costi ingenti di scenografie, costumi ed effetti, che la televisione non sempre si è potuta permettere (o non con risultati notabili). Questo è finito nello scorso decennio con l’esplosione de Il Trono di Spade, serie fantasy che però richiama fortemente un periodo storico ben preciso, il Medioevo. A seguire sono arrivati tanti altri show storici, ma non tutti hanno avuto la stessa risonanza. Eccone otto fra quelli più meritevoli.

Troy – La caduta di Troia

Troy – La caduta di Troia, Netflix

Da non confondere con il già citato film di Wolfgang Petersen, Troy – La caduta di Troia parte dalle vicende politiche che hanno causato il storicamente discusso conflitto fra Romani e Troiani e si concentra sui suoi protagonisti in un intreccio di storia, battaglie e romanticismo. L’Iliade è la fonte di ispirazione principale, ed è perfetta per chi cerca non solo le basi storiche, ma una sostanziosa spolverata di drama per renderle più appetibili.

Marco Polo

Marco Polo, Netflix

Debuttata su Netflix nel 2014, Marco Polo è un libero adattamento de Il Milione, il racconto dettato dall’esploratore veneziano in persona circa i suoi viaggi. Il protagonista è il nostrano Lorenzo Richelmy ed interpreta un Marco Polo alla corte di Kublai Khan, con tutti gli intrighi politici che ne conseguono. La serie non è timida verso violenza e crudezza, ma ebbe vita breve venendo cancellata solo dopo due stagioni.

Barbari

Barbari, Netflix

Questa serie arriva dalla Germania e vuole raccontare, non senza interpretazione e romanzo, la storia di quel territorio. Come suggerisce il titolo, si torna indietro ai tempi dell’occupazione romana della Germania, quando “barbari” indicava tutti i popoli non “sviluppati”. Il racconto assume però il punto di vista delle tribù germaniche e ci rende partecipi della loro ribellione verso l’occupazione straniera. Visivamente evocativa e impattante, Barbari è figlia del successo di Vikings e di quel genere di show storici cupi e cruenti.

The Spanish Princess

The Spanish Princess, Amazon Prime

Starz è la casa di molti show che finiscono per incontrare una distribuzione non adeguata al loro ottimo livello. The Spanish Princess è una miniserie che segue The White Queen The White Princess, ma che si allontana dalla Guerra delle due rose per raccontare l’arrivo di Caterina d’Aragona alla corte d’Inghilterra ed il suo percorso a diventare regina al fianco di Enrico VIII. Gli intrighi di corte e le macchinazioni sono al centro di questa miniserie.

Vinland Saga

Vinland Saga, Netflix

Si fa un passo fuori dal live action per esplorare questa gemma dell’industria manga giapponese, diventata poi anime. Inizialmente distribuita su PrimeVideo, Vinland Saga è attualmente in corso con la seconda stagione su Netflix dove è recuperabile nella sua interezza. La storia si attiene con una discreta rigidità agli avvenimenti e ai personaggi storici, mescolando però una potenza visiva che solo l’animazione si può permettere ed una filosofia più profonda di quanto si possa immaginare, ponendo domande sul senso della guerra, della vita e della violenza.

The Last Kingdom

The Last Kingdom, Netflix

Anche questa serie è britannica e anche questa serie presenta un collegamento genealogico con il passato che vuole raccontare. The Last Kingdom è l’adattamento dei romanzi di Bernard Cornwell, discendente di quei sassoni che, rapiti dai danesi a fine IX secolo, furono addestrati dai loro aguzzini e governarono il castello di Bamburgh. The Last Kingdom non brilla di accuratezza storica ma fa ciò che uno show deve fare: intrattiene, e lo fa con un ottimo equilibrio fra azione, dramma e politica.

Black Sails

Black Sails, Amazon Prime

Black Sails è uno di quei show rari, in quanto tratta di un periodo storico difficilmente raccontato senza una caratterizzazione quasi carnevalesca, ovvero la pirateria. Si pone come prequel liberamente ispirato del classico della letteratura L’isola del tesoro di Stevenson e segue il tentativo del Capitano Flint di scatenare una ribellione contro il Regno Unito. Spiccano gli splendidi dialoghi e la recitazione, oltre che una messa in scena assolutamente deliziosa quando si parla di combattimenti e azione. Assolutamente da non perdere.