A chiudere la kermesse della seconda giornata di sfilate milanese è stato Moschino con uno show sopra le righe, come ormai vuole la tradizione dettata da Jeremy Scott.
La scena si apre su un car wash da cui escono le modelle vestite con catarifrangenti, caschetti da cantiere, segnali stradali e tutto quello che si può incontrare on the road, spuntano ogni tanto Le Superchicche con stampe meravigliosamente colorate.
I materiali fluo e catarifrangenti diventano degli eleganti tailleur, il tessuto a rete arancione per recinzioni temporanee si trasforma in abiti da cocktail bon ton, i coni del traffico come cappellini e i cartelli stradali coloratissime borse. Non potevano mancare i vestiti a sirena e come ciliegina sulla torna, dal car wash escono abiti realizzati con frange e rulli simili alle spazzole lava macchine.
A chiusura dello show, le modelle di Moschino si sono esibite in una performance teatrale sulle note di Car Wash dei Funkadelic, illuminate da bolle di sapone giganti.